Cimitero come Far West

Ruba un vaso al cimitero e dopo qualche giorno lo ricolloca di nuovo sulla tomba. E’ accaduto il giorno di Ferragosto al cimitero di Via Tarquinia. L’oggetto era stato prelevato dalla tomba di Nicola Tortelli, da cui già in precedenza erano stati fatti sparire numerosi oggetti portati da parenti ed amici.
Una serie di furti perpetrati all’interno del cimitero vecchio che, come si ricorderà, avevano portato la mamma del giovane ragazzo scomparso, la signora Marina Salerni, a presentare un esposto contro ignoti ai Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia. Questa volta però, magari perché intimiditi dalla denuncia o dall’attenzione degli organi di stampa verso il perpetrarsi dei furti, i ladri hanno pensato bene di riconsegnare il vaso prelevato dalla tomba del Tortelli. 

Ma il cimitero di Via Tarquinia sembra non sia l’unica struttura ad essere presa di mira dai ladri. Anche al cimitero di Via Braccianese Claudia, infatti, si sono verificati diversi furti, l’ultimo dei quali è avvenuto il 17 agosto scorso, ai danni del signor Pannullo che si era recato in visita alla tomba del figlio, deceduto qualche tempo fa assieme alla fidanzata in un terribile incidente stradale avvenuto sulla E35. All’uomo, mentre stava collocando fiori sulla tomba del figlio, è stato rubato un borsello con denaro, chiavi, documenti e la tessera del bancomat. Il numero di combinazione della tessera, riportato su un’agenda anch’essa rubata, ha permesso ai ladri di prelevare successivamente 500 euro da un bancomat del centro. I ladri sono riusciti indisturbati a sfilare il vetro posteriore dell’auto, senza lasciare tracce. 

Una situazione insostenibile per i numerosi fruitori della struttura che tornano a chiedere una maggiore vigilanza da parte degli addetti.