“Non ci sarà alcun abbattimento indiscriminato degli stabilimenti balneari di Ladispoli. Sul nostro litorale non ci sono abusi edilizi dilaganti come in altre parti della costa italiana, si tratta soltanto di piccole strutture secondarie che saranno eliminate se risulteranno non conformi alla normativa urbanistica e demaniale”. A parlare è il sindaco Paliotta che ha fatto chiarezza dopo la pubblicazione di notizie inesatte in merito ai controlli effettuati dalla Capitaneria di porto in tutti gli stabilimenti di Ladispoli, di concerto con l’amministrazione comunale e l’Assobalneari che ha collaborato al programma di monitoraggio della costa.
“Sono voci allarmistiche – ha detto Paliotta – che contribuiscono soltanto ad accentuare la confusione in un settore che manca della necessaria chiarezza per la sovrapposizione di leggi regionali, demaniali e statali che non indicano chi sia l’ente realmente competente dal punto di vista urbanistico. E nemmeno il Pua regionale aiuta a chiarire la situazione, non essendo uno strumento prettamente urbanistico. Da quanto abbiamo appreso, i controlli della Capitaneria di porto avrebbero rilevato piccole difformità che i gestori degli stabilimenti dovranno eliminare in breve tempo, ma siamo di fronte a situazioni risolvibili e non ad uno scenario di colate di cemento abusive come qualcuno tenta di far credere. Ringraziamo la Capitaneria di porto e l’Assobalneari di Ladispoli per la collaborazione fornita al progetto di riordino della nostra costa”.