Città in balia dei tir: come sbarazzarsene?

Una presenza pesante, nel senso letterale della parola. È quella dei tir che attraversano la città. Se nella zona industriale il passaggio dei camion è continuo, anche lungo la direttrice della via Aurelia, sud e nord, con la Mediana in mezzo, resta snodo abituale per mezzi pesanti che la percorrono in entrambi i sensi di marcia. Un problema ormai antico, con il quale si sono ripetutamente scontrate le amministrazioni comunali succedutesi nel tempo. Il fatto è che riattivare i varchi elettronici di suo costa, ma espone anche a possibili ricorsi da parte degli operatori dell’autotrasporto. Serve infatti individuare percorsi alternativi, senza che essi debbano presentare maggiori costi: a meno di scomodare ordinanze che impugnino la situazione per ragioni di sicurezza, ma l’emergenza e contingibilità andrebbe anch’essa dimostrata in maniera inattaccabile.
Un bel rebus, anche perché comunque, successivamente ad ogni tipo di divieto, occorrerebbe personale da inserire in servizio per effettuare questo tipo di controlli e la Polizia locale, nonostante i recenti ingressi per i concorsi di pochi anni fa, non sembra averne a sufficienza.
Non a caso il sindaco Piendibene ha voluto scrivere nei mesi scorsi ad Anas e ha ribadito anche ai cittadini di Borgata Aurelia di voler trasferire il traffico dei mezzi pesanti dal quartiere alla bretella. Intanto però il problema è acuito anche dalle frequenti chiusure notturne dell’autostrada, per lavori che sembrano davvero interminabili da parte della società concessionaria.
Insomma tra il dire e il fare c’è un mare di tir da spostare. E se non è facile per le macchine, figuriamoci per i camion…