Oblivion. Ricordatevi questo nome perché tra non molto sarà famoso o, almeno merita di diventarlo. Si tratta di cinque giovani, due ragazze e tre ragazzi che ieri sera alla Marina per il CivitavecchiainFestival hanno strappato con il loro show risate ed applausi continui al numerosissimo pubblico presente che ha richiesto ripetutamente il bis.
Uno spettacolo di puro divertimento, e, soprattutto intelligente, con una satira sottile, fresca, mai banale anche sulle vicende politiche attuali, senza un filo di volgarità. Francesca Folloni, Graziana Borciani, Davide Calabrese, Fabio Vagnarelli, Lorenzo Scuda, questi i loro nomi. E Gioele Dix, da quell’ottimo artista che è, ha avuto lo sguardo lungo nel presentare lo spettacolo firmandone la regia. Il quintetto nasce come gruppo canoro una decina di anni fa (ed infatti hanno tutti delle voci molto belle) ma che sperimenta ben presto anche la recitazione con testi scritti da due di loro. Bravissimi nel riprendere alcune canzoni famose mimandole o modificandone le parole per raccontare, a modo loro, ad esempio le ronde padane. Esilarante la loro rappresentazione in dieci minuti, neanche un secondo in più de “I promessi Sposi” in cui i cinque cambiando soltanto qualche particolare nell’abbigliamento hanno interpretato tutti i personaggi manzoniani, senza minimamente riandare alla versione fornita a suo tempo dal trio Lopez-Solenghi-Marchesini. Vi suggeriamo di andarveli a vedere su You tube, alla voce Oblivion dove troverete anche altre spassose scenette o il loro provino ad X Factor.
