Un giovane meccanico civitavecchiese di 26 anni è stato arrestato dai Carabinieri della caserma di via Antonio da Sangallo con l’ipotesi di reato di produzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo, nella camera da letto della sua abitazione di via Mediana, aveva allestito una cabina in legno e vi coltivava al suo interno piante di marijuana.
All’interno della struttura, dotata di sistema di areazione e lampade per il mentenimento della temperatura ottimale per la coltivazione, i militari hanno rinvenuto nove piante, mentre dopo una perquisizione domiciliare è stata trovata anche una piccola dose di hashish. Il meccanico è stato rinchiuso nel carcere di Borgata Aurelia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.