Investire in borsa è un’attività che attira sempre più persone. Questo perché molti credono che sia un modo moto semplice e veloce per diventare ricchi sfondati, senza sforzarsi troppo e quasi trattandolo come un hobby.
Come è facile immaginare, questo non corrisponde alla realtà. Investire in borsa è un’attività complessa, che può essere svolta nel giusto modo soltanto se si è adeguatamente preparati, se si ha una forte determinazione e un carattere saldo e responsabile, non incline né all’azzardo né allo scoraggiamento di fronte alle difficoltà.
EdilBroker.it, sito specializzato nel trading online, può dare molte informazioni riguardo all’attività dell’investire in borsa. Clicca qui per saperne di più sul mondo del trading online: edilbroker.it. Nel presente breve articolo ci limiteremo a dare una infarinatura generale su tutto quello che c’è da sapere prima di cominciare a fare trading online.
Cosa vuol dire investire in borsa?
Cominciamo dalle basi: cosa significa investire in borsa? Investire in borsa vuol dire trarre dei profitti (qualora lo si faccia nel modo giusto) dalle oscillazioni delle quotazioni dei titoli in Borsa. Per farlo si può agire in due diverse modalità:
● DMA: acronimo che sta per accesso diretto al mercato. Questo tipo di approccio consiste infatti nell’acquistare direttamente azioni, diventando a tutti gli effetti un azionista di un determinato titolo. In questo modo i profitti arriveranno soltanto nel momento in cui il titolo si trova in un periodo di trend positivo. In caso contrario, si subirà una perdita. È un metodo che solitamente viene utilizzato soltanto da persone che sono molto esperte del settore e che hanno capitali tali alle loro spalle da potersi permettere, eventualmente, anche delle perdite ingenti.
● CFD: quest’altro acronimo sta per contratti per differenza. Questo tipo di approccio consiste nel fare una specie di “scommessa”, ovvero nel cercare di prevedere quale sarà l’andamento di un determinato titolo, sia questo in positivo che in negativo. Se la previsione è giusta allora si potrà ottenere un guadagno, sia se il titolo è in rialzo sia se è in ribasso. È questo il metodo più usto ai giorni nostri, in quanto permette anche a chi ha meno possibilità economica di entrare a far parte del mondo della borsa.
Cosa fare per cominciare a investire in borsa?
Una volta che si è scelto in quale delle due modalità illustra qui sopra si vuole operare, è il momento di compiere un’altra importantissima scelta prima di cominciare a fare trading per davvero, ovvero scegliere il broker online più adatto alle proprie esigenze.
Sul web ci sono tantissime piattaforme di broker online, e ad un occhio più inesperto queste possono apparire tutte uguali. Ma non è così, infatti molto spesso queste piattaforme nascondono insidie e fregature anche molto grosse, che possono portare a grosse perdite di denaro.
Vediamo quindi quali sono le caratteristiche fondamentali di una buona piattaforma di broker online:
● Le piattaforme devono essere autorizzate e regolamentate. Per operare in Italia e in Europa è necessario essere in possesso delle autorizzazioni CONSOB e CySec e sottostare alla regolamentazione MiFid.
● Le piattaforme devono essere gratuite completamente e non applicare nessun costo di commissione alle operazioni di trading. L’unica cosa che il trader deve pagare è lo spread.
● Le piattaforme devono essere semplici da utilizzare e intuitive, in modo da rendere le operazioni di investimento più fluide e veloci.
● Le migliori piattaforme offrono strumenti formativi al trader, come ebook e corsi gratuiti, ma anche servizi come il conto demo gratuito per poter fare pratica.
Tutte queste qualità possono essere ritrovate nei migliori broker presenti sul web, e alcuni di questi sono:
● eToro
● IQ Option
● Plus500
● Trade.com