Trenitalia e Rfi. Sono loro i responsabili della serie di incendi che si stanno verificando lungo la linea ferroviaria che collega Roma a Grosseto, la FL5. Questa, almeno, è l’analisi che fa il Comitato Pendolari Civitavecchia – Santa Marinella, secondo cui una prevenzione, fatta di sfalci lungo i binari, permetterebbe di evitare gli incendi, che sono aumentati in maniera esponenziali a causa della siccità.
“Abbiamo chiesto più volte un intervento – sostiene il comitato – senza ottenere risposta alcuna. Questa noncuranza da parte di chi riceve i nostri soldi è diventata intollerabile e passibile anche di azioni legali. Riteniamo vergognoso inoltre che in tali situazioni di emergenza oramai divenute settimanali nel migliore dei casi, le informazioni da parte di Trenitalia siano scarse e i pendolari si affidino a noi per fare ritorno a casa. La nostra proposta è che Trenitalia istituisca una unità di crisi, vista anche l’alta percentuale dei turisti bloccati ieri nella stazione di Maccarese che sono rimasti per ore senza informazioni ed al sole. A tal proposito contestiamo anche la scelta di limitare a Maccarese i treni, dove la gente è stata costretta ad attendere al caldo per ore senza potersi abbeverare essendo tale stazione collocata in mezzo al nulla. Sarebbe opportuno limitare i treni a Roma dove Trenitalia può anche appoggiarsi ai Cotral in caso di emergenza, evitando che 300 persone facessero a lotta per un autobus da 53 posti”.