Dopo cinque mesi di attività, la scorsa settimana si è conclusa la prima edizione del “Progetto scuole”, iniziativa promossa dal PoloIdrogeno di Civitavecchia e riservata agli studenti delle scuole medie della provincia di Roma.
Nell’ambito di una visita guidata della sede di Civitavecchia, gli alunni hanno avuto la possibilità di compiere un percorso didattico che, articolato in varie fasi, ha permesso loro un approccio a più livelli alle tematiche care al PoloIdrogeno. Il ciclo di visite ha attraversato il periodo che è andato dalla fine di febbraio seconda metà del mese di maggio e si è snodato attraverso 11 incontri che hanno portato all’interno della sede del PoloIdrogeno circa 600 studenti di 24 classi, provenienti da scuole medie di Civitavecchia, del territorio della provincia e di Roma.
“Siamo riusciti – affermano il direttore Vincenzo Naso, il responsabile organizzativo Roberto Fiorentini e il responsabile del progetto Simone Pazzaglia – non solo a portare un discreto numero di studenti a contatto con la realtà del nostro centro, e più in generale con quella delle energie da fonti rinnovabili, ma si è fatto in maniera “territorialmente omogenea” sulla provincia di Roma e per tutto l’arco della seconda metà dell’anno scolastico. Per la prossima edizione abbiamo in mente di incrementare il numero di visite, portandole almeno a 15, andando perciò a coinvolgere un numero di circa 800 studenti. A livello territoriale l’obbiettivo è di completare il panorama civitavecchiese delle scuole medie, incrementare la presenza di visite delle scuole romane ed affacciarci anche al di fuori la provincia, per dare respiro regionale all’iniziativa. Infine è nostra intenzione chiudere il ciclo di visite con un evento conclusivo, un “award” in cui tirare le somme del lavoro svolto richiamando in un giorno solo rappresentanze di tutte le scuole che hanno partecipato, creando anche un momento di risonanza per la struttura del PoloIdrogeno, in cui gli studenti che vorranno potranno confrontarsi sulle tematiche dell’ambiente e dell’energia. Il tutto assegnando magari dei premi al termine dell’iniziativa”.
