“Sono dati della banca d’Italia quelli che evidenziano come negli ultimi anni i crediti alle imprese siano calati di 128 milioni. Un problema determinante per la sopravvivenza e lo sviluppo delle aziende e che a Civitavecchia ha visto accadere avvenimenti tragici;un problema che per diverse ragioni non si è mai posto all’attenzione dell’agenda politica,nonostante la fame di credito e di investimenti delle imprese.
Ovvio che ci sono banche e banche,ovvio che quelle banche legate al territorio forse potrebbero avere una attenzione diversa,fatto sta che la situazione delle imprese in fatto di credito a Civitavecchia è grave.
Forse si potrebbero incentivare,da parte della politica accordi,utilizzando il sistema dei consorzi fidi di confcommercio e delle altre organizzazioni;forse si potrebbero avviare incontri per trovare soluzioni (perché no ) locali affinchè si possa dare un’ attenzione particolare,sugliaspetti del credito, alle imprese del territorio che hanno sempre più bisogno di banche attente al territorio e alle imprese esistenti”.
Tullio Nunzi, Commissario Confcommercio Civitavecchia