La grande fuga. Così il capogruppo del Partito Democratico, Marco Piendibene ha raccontato la seduta di questo pomeriggio del consiglio comunale. Secondo consigliere di opposizione si è giunti ad una situazione grottesca, per la quale l’amministrazione comunale non ha più i numeri per governare.
“Nulla a che vedere con il famoso film degli anni 60 con Steve McQueen e Charles Bronson – scrive Piendibene – la grande fuga di oggi pomeriggio è stata un altro episodio della squallida serie a puntate che ha per protagonisti il sindaco Tedesco e i consiglieri comunali di maggioranza che ancora lo sostengono. Nel pur importante Consiglio Comunale di oggi, infatti, abbiamo assistito ad una vergognosa pantomima per la quale, dopo una banale dichiarazione del consigliere Perello che prendeva atto di ciò che era già noto da parecchi giorni, la maggioranza, sindaco in testa, ha abbandonato i lavori perché, con meno presenze rispetto all’opposizione, non avrebbe avuto i numeri sufficienti per approvare le delibere in discussione.
Siamo ormai giunti ad una situazione grottesca per la quale chi è stato eletto due anni fa non ha già più i numeri per governare ma allo stesso tempo ci si ostina a tenere in vita vegetativa una coalizione che, secondo logica, dovrebbe consentire alla Città di scegliere una nuova guida attraverso le elezioni”.
3 Comments
giovanni
Marco Piendibene, da politico navigato, sa benissimo che questa specie di grande fuga è solo una finta perchè se uno vuole uscire fuori da le dimissioni e si ripresenta alle prosssime elezioni non va nella schifezza del gruppo misto a vendere a caro prezzo il voto favorevole.
Se i fuoriusciti vogliono essere considerate persone serie dicessero chiaramente le motivazioni.
nero
“Se i fuoriusciti vogliono essere considerate persone serie dicessero chiaramente le motivazioni”.
ma come possono essere ritenute persone serie?
anno tirato sà una lista elettorale,sfruttando il magic moment della lega, ed ecco come siamo ridotti!
un grossissimo “bravi” a chi gli ha dato il voto!
putin
ma,cribbio!
cercate di comprendere quale profondo travaglio interiore devasta queste persone!
quì nun contamo niente,annamo a casa, o restiamo a pane e acqua?