Tragedia sfiorata al Terminal Container del Porto di Civitavecchia. Una delle navi merci che attraccano al molo è stata interessata da un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi. L’episodio è iniziato con un’operazione di routine, ossia con una nave carica di decine di container che era attraccata al Terminal.
Una delle gru preposte a questo tipo di lavoro ha iniziato ad agganciare dalla banchina i vari contenitori, sollevandoli dalla nave e scaricandoli sul molo. Nel corso dell’operazione, però, un container che era stato sollevato si è sganciato dal carroponte ed è ricaduto mentre era ancora sopra la nave, ripiombando sugli altri contenitori e danneggiandoli.
Una tragedia sfiorata, perchè se si fosse staccato quando stava per essere depositato sulla banchina, avrebbe potuto precipitare sui lavoratori che in quel momento si trovavano sul molo. L’episodio risale ai primi di aprile ma è stato reso noto soltanto adesso, a causa della delicatezza dell’indagine interna avviata per accertare eventuali responsabili. Il personale della Capitaneria di Porto è intervenuto a ridosso dell’incidente come autorità preposta alla sicurezza, mentre la Sezione Tecnica dell’Autorità Portuale ha compiuto tutti gli accertamenti per capire come si sia verificato l’accaduto. Secondo alcune indiscrezioni, a causare lo sganciamento del container sarebbe stato un problema tecnico ai supporti magnetici che consentono il sollevamento dei contenitori, per cui sarebbero stati esclusi responsabili. Voci, queste, che troverebbero conferma nel fatto che, a distanza di due settimane, i tecnici avrebbero archiviato la vicenda senza segnalare indagati alla Procura della Repubblica di Civitavecchia.