Due arresti e due denunce. E’ il bilancio di una serie di controlli condotti dagli uomini della Polizia di Frontiera di Civitavecchia diretti dalla dottoressa Lorenza Ripamonti.
Un cittadino tunisino di 32 anni, colpito da un ordine di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Padova per aver fatto parte di una banda dedita al traffico nazionale ed internazionale di stupefacenti è stato sorpreso sulla nave proveniente da Tunisi, a bordo della quale si era imbarcato all’ultimo momento sperando di passare indisturbato. L’uomo è stato arrestato e tradotto nella carcere di Aurelia. Altri due cittadini tunisini sono stati fermati e denunciati a piede libero perchè nei bagagli avevano rispettivamente il primo, un coltello di 37 centimetri e sei coltelli da 21 centimetri, e il secondo una mannaia e quindici coltelli di lunghezza variabile tra i 22 e i 39 centimetri. Infine, un cittadino olandese di origine tunisina è stato arrestato perché colpito anche lui da ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Padova per traffico internazionale di stupefacenti, con sentenza confermata in tutti i gradi di giudizio. Anche lui è stato trasferito al carcere di Borgata Aurelia per scontare una pena di 3 anni e sei mesi.