La legge 251 del 2000 disciplina le professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica.
Tale Legge determina, nei suoi primi quattro articoli, la struttura generale attualmente utilizzata per la classificazione delle professioni sanitarie, individuando:
1. le professioni infermieristiche e la professione sanitaria ostetrica
2. le professioni sanitarie riabilitative
3. le professioni tecnico-sanitarie, a loro volta distinte in un’area tecnico-diagnostica e un’area tecnico-assistenziale
4. le professioni tecniche della prevenzione.
Alla luce della legge 251/2000 le Aziende sanitarie devono prevedere che queste tipologie di servizi si costituiscano in Dipartimento di assistenza infermieristiche e ostetrica e in Dipartimento delle attività delle professioni riabilitative, tecniche e della prevenzione.
Per sottolineare l’importanza di un tale processo di ammodernamento ed evoluzione, il 28 Marzo presso la Sala Congressi della Fondazione Cariciv si è svolto il convegno dal titolo “Appropriatezza e razionalizzazione dei processi organizzativi delle professioni sanitarie e sociali” in cui sono stati presentati e discussi i risultati di esperienze nazionali e regionali affinché il contributo delle professioni si correli con esiti e standard di comprovata efficacia. Il convegno, nato nell’ambito del Dipartimento delle Professioni Sanitarie e Sociali ASL Roma 4 dalla Dott.ssa Laura Tibaldi e promosso dal Direttore Generale Asl Roma 4 Dott. Giuseppe Quintavalle ha visto la partecipazione di circa 60 persone tra dirigenti medici e professionisti sanitari e sociali (infermieri, ostetriche, tecnici di radiologia, assistenti sociali, logopedisti, fisioterapisti, terapisti della neuro riabilitazione, ecc).
Sono intervenuti quali relatori, presentando riflessioni ed esperienze legate al contesto nazionale e regionale, il Direttore Generale ASL Roma 4 Dott. Giuseppe Quintavalle, il Direttore Generale Azienda San Giovanni Dott.ssa Ilde Coiro, il Direttore del Dipartimento Emergenza ed accettazione ASL Roma 4 Dott. Marco Di Gennaro, il Presidente Collegio IPASVI di Roma Dott.ssa Ausilia Pulimeno, il Direttore Dipartimento Professioni Sanitarie Policlinico Umberto I Dott.ssa Laura Tibaldi, il Direttore Dipartimento Professioni Sanitarie Policlinico Tor Vergata Dott. Alessandro Sili, il Direttore SC Servizio Assistenziale – Azienda Ospedaliero –Universitaria Parma Dott.ssa Tiziana La Valle e le Posizioni Organizzative del Dipartimento Professioni Sanitarie e Sociali ASL Roma 4 Dott.ssa Roberta Marchini, Dott.ssa Serenella Savini e Dott.ssa Alessia De Angelis.
Nell’attuale contesto socio-economico ed in virtù dell’evoluzione normativa – spiega il Dott. Giuseppe Quintavalle – le professioni sanitarie e sociali rappresentano un’opportunità per rispondere in modo appropriato alla domanda di salute sempre più complessa e diversificata dei cittadini sia a livello ospedaliero che territoriale. Le Case della Salute con le Unità di Degenza Infermieristica, il bed manager, il case manager, il care manager, i sistemi di monitoraggio degli esiti assistenziali (nursing sensitive out come) sono solo alcuni esempi di argomenti trattati che la ASL Roma 4 ha voluto condividere con la comunità professionale.
L’istituzione del Dipartimento delle Professioni Sanitarie e Sociali – sottolinea la Presidente Collegio IPASVI Dott.ssa Ausilia Pulimeno – rappresenta un valore strategico all’interno delle organizzazioni sanitarie favorendo un monitoraggio continuo dei processi e delle risorse nell’ottica dell’appropriatezza assistenziale, organizzativa e allocativa attraverso il proficuo confronto con la Direzione Generale Aziendale. Questa giornata di studio ha offerto momenti di riflessione su strumenti e strategie per una sanità basata sui principi di efficacia, efficienza, appropriatezza delle cure, di qualità dell’assistenza e sempre più vicina ai bisogni dei cittadini.