Il dottor Giovanni Ghirga propone uno studio pubblicato pochi minuti fa dal CDC, il Centers for Disease Control and Prevention negli USA.
“Precedenti studi – riporta Ghirga – hanno dimostrato che la COVID-19 sintomatica che richiedeva cure di emergenza e ospedalizzazione era rara nelle persone completamente vaccinate prima della diffusione diffusa della variante SARS-CoV-2 Delta”.
“L’incidenza tra le persone completamente vaccinate durante il periodo di predominanza Delta – continua – è stata di circa tre volte inferiore a quella tra le persone non vaccinate in tutti i gruppi di sesso, razza, etnia e età valutati. Inoltre, le persone completamente vaccinate con infezione da SARS-CoV-2 avevano la metà delle probabilità di avere la necessità di una visita o un ricovero in pronto soccorso rispetto ai pazienti non vaccinati.
Tra quelli ospedalizzati, i pazienti vaccinati erano più anziani dei pazienti non vaccinati e una percentuale più elevata aveva almeno una condizione medica di base.
Il rischio grezzo di morte correlata alla COVID-19, nelle persone completamente vaccinate, era sette volte inferiore a quello tra i pazienti COVID-19 non vaccinati.
Questi risultati sono coerenti con un altro rapporto pubblicato di recente sull’incidenza della COVID-19 durante la circolazione Delta.
Risulta chiara la conferma del beneficio della vaccinazione e la sua importanza nel contrastare la pandemia da coronavirus-19”.