CIVITAVECCHIA – “È passato più di un anno dal consiglio comunale aperto sui problemi del pronto soccorso e purtroppo la situazione resta la stessa se non addirittura peggiore”. A palare è il sindaco Cozzolino che interviene nella polemica apertasi dopo l’inaugurazione del reparto di osservazione breve intensiva presso il pronto soccorso in merito alla carenza di medici e infermieri. Anche il primo cittadino critica l’inaugurazione di un reparto che dovrebbe essere da supporto al pronto soccorso e che invece, a suo giudizio, rischia si affossarlo definitivamente data la mancanza di personale.
“È vero che è stato fatto un concorso – aggiunge – così come è vero che a due dei medici assunti è stata data la possibilità di andare a lavorare altrove in aspettativa”. Quindi, per il sindaco, non è cambiato nulla e se ne deduce che si è andati all’ennesima inaugurazione di quella che definisce “la perenne campagna elettorale a cui ci ha abituato la Regione Lazio e di cui il territorio non aveva bisogno”. “La stessa Regione – conclude – che non vuole mandare avanti il progetto di via Pecorelli che unificherebbe le sedi Asl sul territorio, con enormi risparmi per la sanità pubblica e con una migliore erogazione dei servizi alla cittadinanza. Ma evidentemente questa operazione l’amministrazione targata Movimento 5 Stelle in collaborazione con la Asl non la deve fare. Le sa tutte queste cose la consigliera Tidei? La consigliera Tidei lo sa che il “mero errore di trascrizione” con cui per mesi hanno preso in giro la città, fornendo false rassicurazioni, è oggi legge dello stato e che quindi per quanto riguarda la Nefrologia all’ospedale di Civitavecchia la rete ospedaliera ne prevede la chiusura?”.