“Perché il sindaco di Santa Marinella si immischia delle faccende civitavecchiesi? Forse per distogliere l’attenzione dal fatto che nonostante la sua “incredibile competenza” il Comune da lui amministrato sembra sia condannato al dissesto?”. Lo chiede il sindaco Cozzolino, duramente criticato da Tidei per aver chiesto il commissariamento dell’Università Agraria di Civitavecchia.
“Nel ricordargli come, nella campagna elettorale del 2014, lui strillasse ai 4 venti che in caso di vittoria del M5S Civitavecchia sarebbe andata in dissesto – cosa che non è accaduta grazie a questa amministrazione – prosegue Cozzolino – lo invito preoccuparsi dei cittadini di Santa Marinella che hanno bisogno oggi più che mai di concretezza e non delle sue sparate. Quanto all’agraria le sue vuote locuzioni avverbiali non cancelleranno la scellerata gestione del presidente De Paolis da lui fortemente voluto come dimostrano le foto dei festeggiamenti che lo hanno visto protagonista dopo l’elezione proprio di De Paolis. Quella netta presa di posizione é la dimostrazione di quanto l’uscita di questi giorni sia scandalosamente interessata da parte dell’ex consigliere comunale Tidei. Ho come l’impressione che tra non molto altre tristi questioni riguardanti l’agraria e la governance tanto voluta da Tidei padre salteranno alla ribalta delle cronache. Nel frattempo il nostro stare accanto ai cittadini per la risoluzione del problema usi civici continua come promesso anche con i contatti a livello governativo e parlamentare che ho già iniziato ad attivare alla fine del consiglio aperto voluto non da lui ma dalla maggioranza M5S”.