CGIL Funzione Pubblica, Uil Trasporti e Uil Tucs, insieme a Usb e Ugl, hanno dichiarato per domani lo sciopero dei lavoratori di Csp.
“La quasi totalità delle forze politiche di opposizione – affermano dai sindacati – hanno dichiarato la loro solidarietà; il rischio di privatizzazione dell’azienda o parti di essa è sempre maggiore. Eppure il sindaco e la giunta continuano a fare finta di nulla, mentre nell’azienda c’è chi fa pressioni perché i dipendenti non aderiscano alla protesta. Questa maggioranza sembra non avere interesse ad investire seriamente in CSP, non ha intenzione di ridiscutere i contratti di servizio insieme ai sindacati di categoria, e tira avanti cercando di dare colpe ad altri. La parte sana dell’azienda domani si asterrà dal lavoro, e comunque la politica locale avrà dimostrato ancora una volta di non essere all’altezza del mondo reale. Ne dovrà rendere conto anche a cittadini ed elettori”.