L’Amministrazione comunale di Civitavecchia ha deliberato oggi l’organizzazione di una raccolta di beni di prima necessità da inviare alle popolazioni colpite dall’alluvione.
L’assessore ai Servizi sociali Deborah Zacchei si è rivolta a tutti i civitavecchiesi: «Di fronte alle immagini e alle notizie che giungono dall’Emilia Romagna, come Amministrazione comunale desideriamo inviare dalla nostra città un sostegno tangibile alle popolazioni coinvolte nell’emergenza» ha scritto l’assessore Zacchei, «garantendo l’arrivo di beni di prima necessità sui luoghi dell’alluvione. Per questo motivo, insieme alle associazioni di volontariato della città, che si sono rese immediatamente disponibili, chiediamo il vostro sostegno per mettere in moto una macchina della solidarietà e alleviare le difficoltà che si sono create per la popolazione, mediante una raccolta di prodotti per l’igiene personale, per la pulizia del corpo, coperte e indumenti nuovi, nonché generi alimentari che saranno poi consegnati direttamente in Emilia Romagna». Ha poi stilato un elenco dei beni di cui c’è più bisogno: «Si possono donare coperte nuove, prodotti per l’igiene personale, pannolini per bambini, assorbenti intimi, salviettine profumate/igienizzanti. Prodotti per la pulizia e lo sgombero come stivali, guanti, stracci per pavimenti, secchi, pale, buste per l’immondizia, tute da lavoro, tira acqua, occhiali protettivi, carriole, spazzolini. E poi ancora prodotti alimentari a lunga scadenza, prodotti in scatola, biscotti, latte a lunga conservazione, prodotti per la colazione come merendine e tortine, omogeneizzati. Insomma, tutto ciò che non è deperibile. A breve» ha concluso ringraziando in anticipo quanti vorranno partecipare, «daremo notizia dei punti di raccolta, date e orari per le consegne».
3 Comments
Luca
Bellissima iniziativa presa dal neo assessore Zacchei. Tempismo perfetto! Sono orgoglioso di questa iniziativa e che la mia città risponda con prontezza a questa gara di solidarietà a favore di quei territori per me è un vanto.
Grazie Assessore Zacchei veramente un bellissimo gesto da parte sua.
scintilla
io ho donato un ora di stipendio, e l’assessore?
giovanni
Ok Zacchei ha fatto una cosa ottima!!
Io però mi stupisco che nessuno si sia inca@@@to contro chi ha permesso quello sfacelo.
In TV ci facevano vedere che nell’alveo dei fiumi si poteva passeggiare tra cespugli e alberi cresciuti e non si vedeva nessuno che provasse a ripulire gli argini o togliere i tronchi trascinati a valle.
Ci sono un casino di amministratori, politici che hanno speculato sulle zone che avrebbero dovuto diventare bacini di sfioro facendoci costruire case o capannoni industriali.
Io sono della generazione che in inverno quando si andava al cinema ci facevano pagare il “soccorso invernale ” a causa dell’allagamento della Val Padana poi quel tributo finì a seguito dei lavori di bonifica fatti, quì sapevano benissimo quali lavori fare prima dell’inverno o quali zone lasciare libere con argini validi.