Sono 62 gli ospiti tunisini del Centro “De Carolis” di Civitavecchia che hanno lasciato questa mattina la struttura a bordo di pullman. Il trasferimento è stato organizzato dalla Protezione Civile che sta curando questa ulteriore fase di accoglienza. I 62 ospiti raggiungeranno nel pomeriggio la loro nuova destinazione, individuata dalla Protezione Civile d’intesa con la Regione Piemonte. Intanto il sindaco Giovanni Moscherini traccia un primo bilancio dell’intera operazione.
“L’attività condotta in queste due settimane è la chiara dimostrazione di come la macchina sicurezza messa in campo dalla Questura sia un esempio di efficienza e organizzazione caratterizzata da grande umanità. Come ho avuto modo di riscontrare personalmente, i servizi di Polizia in ambito cittadino ed all’interno del Centro, con la supervisione del Commissariato, sono stati improntati da un lato a far rispettare le regole del vivere civile, nell’ambito di una comunità di ospiti con diversa cultura, con bisogni di prima necessità e con tanta sofferenza alle spalle, dall’altro alla grande disponibilità e professionalità degli operatori della Questura di Roma che da due settimane vivono senza interruzione all’interno della struttura condividendo con gli ospiti gli stessi spazi. Nei pochi momenti di nervosismo registrati, i Funzionari della Questura sono riusciti con non comune equilibrio a riportare serenità fra tutti. Ringrazio il Prefetto Pecoraro ed il Questore Tagliente, che ho sentito vicini e con i quali mi sono quotidianamente confrontato, per aver affidato a esperti dirigenti i difficili compiti della sicurezza interna ed esterna del Centro e l’attività dell’Ufficio Immigrazione. Sono testimone di come in pochissimo tempo sia stata creata un’efficiente sezione dell’Ufficio Immigrazione che ha seguito tutte la fasi per il rilascio dei documenti necessari agli oltre 790 ospiti. Ho incontrato gli operatori delle Forze di Polizia preposte alla vigilanza constatando la perfetta gestione della sicurezza interna che ha consentito lo svolgimento della complessa attività amministrativa con grande serenità ed efficienza. Anche l’Assessore alla Protezione Civile del Comune di Civitavecchia Andrea Pierfederici, che segue quotidianamente dall’inizio lo sviluppo dell’organizzazione del Centro, mi ha più volte sottolineato il senso di tranquillità della cittadinanza che mai ha evidenziato insofferenze o paure. Il Centro di Accoglienza De Carolis, ho la presunzione di dire, rappresenta un laboratorio ove operano in totale sinergia forze dell’ordine, Amministrazione Comunale, Croce Rossa e Protezione Civile rappresentando un esempio e modello di efficienza”.