Mi sorprende la ostinazione con cui Giuseppe Tandurella continua a sostenere l’insostenibile.
Il passaggio nel Centrosinistra di un consigliere comunale eletto nelle file del centrodestra, nonché assessore nell’Amministrazione Moscherini, è una palese violazione di quel Codice Etico che tutti i partiti che compongono l’ attuale coalizione , compreso il P.S.I., hanno sottoscritto nel programma del centrosinistra.
Ricordo bene che in tutte le riunioni che si sono succedute per elaborare il Programma, la discussione sul Codice Etico è stata di gran lunga quella che maggiormente ha coinvolto i convenuti, proprio perché nel recente passato si erano verificati ripetuti passaggi di esponenti politici da uno schieramento all’altro solo per interessi personali e calcoli pseudo-politici di bassa lega. Eravamo giustamente accorti e decisi su questa problematica perchè sapevamo che era ed è prioritario mandare ai cittadini precisi segnali di coerenza: la coalizione di centrosinistra non avrebbe mai accettato inciuci e transfughi. Ricordo altrettanto bene di come abbiamo preso in esame accuratamente tutte le liste della coalizione per escludere eventuali “infiltrati” del centrodestra.
È , inoltre, oltremodo ridicolo e strumentale accostare Mei a Piefederici.
Il compagno Mauro Mei passando a SEL rimane nelle file della coalizione, nell’ambito delle formazione politiche legate al Socialismo e, come tutti sappiamo, non ha mai militato in formazioni di centrodestra; questa è coerenza.
Mi auguro che i compagni socialisti valutino obiettivamente l’intera vicenda per poter stabilire veramente quale è la politica degli interessi e quali sono gli interessi della politica.
Gennaro De Crescenzo
Segreteria di SEL