“La messa in liquidazione di Civitavecchia Infrastrutture e l’avvio alla costituzione della nuova società denominata NewCo decretata dal consiglio comunale di ieri preoccupa il comitato cittadino di Noi con Salvini.
“Siamo sempre stati favorevoli – dichiara il coordinatore territoriale Nicola De Liguori – ad una ricostruzione societaria e strutturale del sistema municipalizzate civitavecchiesi, ma non ci sembra questo il modo. Nessun piano industriale conosciuto, siamo convinti che non ci sia, altrimenti avremmo visto da tempo almeno un prospetto su come si intende aggredire il debito, ossia come pescare i soldi per affrontare la situazione, su come si intende tagliare e dove c’è da tagliare, su come tutelare la forza lavorativa, nulla di tutto questo. Proprio su quest’ultimo punto, ossia la tutela dei posti di lavoro, nutriamo forti dubbi perchè siamo convinti che l’unica soluzione che abbia in tasca la giunta 5 Stelle è tagliare sull’occupazione. La bocciatura dell’emendamento dell’opposizione per togliere le parole ‘ove possibile’ sulla ricollocazione dei lavoratori la dice lunga sulle intenzioni preoccupanti dei governanti di Civitavecchia, si prospetta quindi un ‘ove possibile’ su tutto l’organico delle municipalizzate tutte che proprio ci fà dire ‘lacrime e sangue’. Del resto saremmo stati meno preoccupati se ricordando il programma elettorale dei grillini avremmo visto applicate le promesse di uno studio su fonti di lavoro alternativo quali arte, cultura e turismo con una tangibile alternativa in questi settori atta al ricollocamento degli esuberi delle Sot, ma di arte e cultura ne hanno parlato in quattro gatti solo al visitatore Di Maio e di turismo si sono applicati esclusivamente nell’incentivare il ‘last minute’ dei clandestini alla caserma De Carolis”.