Sono particolarmente gravi le condizioni delll’anziano pedone investito da uno scooter nel tardo pomeriggio di ieri in Largo Monsignor D’Ardia. Inizialmente trasportato al San Paolo a bordo di un’ambulanza, all’anziano pedone è stato riscontrato un gravissimo trauma cranico che ha consigliato il trasferimento nel più attrezzato nosocomio capitolino. Le sue condizioni, come detto, sono molto gravi. Nel pomeriggio si era sparsa la voce del decesso della vittima dell’incidente, poi rivelatasi infondata. Di questo ci scusiamo con i familiari.
Sull’incidente stradale è inevitabile l’apertura di un’inchiesta da parte della Magistratura. Bisognerà infatti accertare se in qualche modo vi siano da ascrivere responsabilità in ordine ai lavori in corso per la realizzazione della rotatoria. Per tutta la giornata di ieri, infatti, il semaforo di Largo D’Ardia non era funzionante e la cosa potrebbe, in qualche modo, aver avuto un ruolo nell’incidente, avendo prodotto disorientamento sia nei pedoni che negli automobilisti e scooteristi che hanno attraversato l’incrocio. Già nella giornata di oggi, nonostante i lavori per la rotatoria siano proseguiti, era stata ripristinata la funzionalità dell’impianto semaforico.