Sono giunte presso l’Assessorato all’Ambiente, così come agli organi di informazione, fotografie dei cumuli di rifiuti sparsi per la Frasca.
“Ci siamo immediatamente attivati – afferma l’assessore Stefano Giannini – considerando la situazione emergenziale, e grazie anche al supporto dell’Autorità Portuale l’emergenza, già nella giornata di martedì, è rientrata ed i rifiuti rimossi. A tal riguardo ringraziamo il Presidente dell’Authority, Pino Musolino.
Risulta evidente che la Frasca necessiti di un piano di tutela a lungo termine e che questo piano parta dall’attuazione dell’istituzione del monumento naturale. Sarà dunque priorità per questa Amministrazione salvaguardare e valorizzare l’area, rendendola fruibile in totale sicurezza”.
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giovanni
Ma cosa vuol dire “parta dall’attuazione dell’istituzione del monumento naturale”
Quando si prendono certi impegni si deve prima pensare a come difendere un monumento naturale.
Qualcuno ha deciso di chiudere il campeggio della Frasca senza pensare a come bloccare eventuali campeggiatori abusivi.
Erano state messe sbarre per bloccare il passaggio delle automobili ma dopo qualche reclamo sono state tolte .
La strada che fiancheggia la pineta è diventato un percorso pieno di buche che anche in bicicletta è pericoloso.
Quando si crea una zona protetta prima si deve pensare a come farla restare integra ma si va a competere con gruppi di persone che della natura se ne fregano altamente.