Visita speciale, ieri pomeriggio, presso la Guardia di Finanza nell’ambito della cooperazione internazionale tra il Comando Generale e le istituzioni di polizia straniere. Le Fiamme Gialle civitavecchiesi hanno incontrato una delegazione di dirigenti del Ministero dell’Interno e della Magistratura della Bulgaria, accompagnata dal Generale di Brigata della Guardia di Finanza, Gennaro Vecchione, in servizio presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Accolti dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale e dal Capitano Attilio Spampinato, Comandante Interinale della Stazione Navale, gli ospiti hanno partecipato ad una riunione con la componente aeronavale alla sede per conoscere le attività operative affidate alla Guardia di Finanza nell’area laziale, con particolare riferimento ai traffici marittimi che interessano le coste ed i mari della regione. Significativa attenzione è stata rivolta alle attività di polizia economico-finanziaria affidate alle Fiamme Gialle, anche in rapporto al contrasto dei traffici illeciti di stupefacenti che interessano il porto di Civitavecchia in ragione di una presenza di navi traghetto, ed alla protezione ambientale, atteso che i fenomeni di inquinamento industriale spesso sono indicativi di attività economiche che sfuggono all’area della imposizione tributaria. Nella seconda parte dell’incontro la delegazione bulgara ha visitato con interesse i supporti tecnico logistici del Corpo nell’area della Darsena Romana e successivamente si è imbarcata sul guardacoste “G 200 Brigadiere Buratti”, prima unità della classe di guardacoste di moderna generazione della flotta navale della Guardia di Finanza, per assistere ad una breve esercitazione nella acque civitavecchiesi dei mezzi del Servizio Navale ormeggiati a Civitavecchia, impegnati in attività di contrasto ai traffici illeciti.