Continuano ad arrivare segnalazioni riguardo i lavori di demolizione di un gruppo dismesso della centrale di Torre Valdaliga Sud. Ad inviarle lavoratori che operano nella zona e abitanti, preoccupati per le inquietanti polveri che si disperdono nell’aria, si depositano sulle auto parcheggiate e su altre superfici e che, inevitabilmente, finiscono anche nelle vie respiratorie.
Della vicenda ci eravamo già occupati a fine giugno, dopo la lettera che alcuni rappresentanti sindacali della Usb di Torre Valdaliga Nord avevano scritto alla loro azienda, ponendo alcune importanti questioni riguardo la sicurezza e la salute derivanti da quanto sta avvenendo nel vicino impianto termoelettrico di Tirreno Power e nella quale venivano chieste iniziative di tutela e sicurezza. Un vero e proprio grido di allarme che oggi, a distanza di tre mesi, viene ribadito.
2 Comments
Manuel
Invito chi di competenza,ad osservare i fumi delle navi in entrata al porto la mattina presto. Con le prime luci del mattino, di evince ancor di più tutto quel fumo tossico che viene emesso sulla nostra città. Tra smog cittadino causato da chi prende l’auto anche per fare 50 MT,bimbi Minchia con motorini modificati che sgassano senza problemi,e tutti i fumi del porto, a Civitavecchia regna la puzza,aggiungo tossica. Non ci meravigliamo se poi la prima causa di morte è il Cancro. L’ospis,da lassù ci guarda tutti… indistintamente.
gassato
ma il sindachissimo (che ha fatto bene,come ha detto Salvini) ,l’odoraccio che staziona in centro città, non lo sente?
pure tutta la giunta e i consiglieri ,non lo sentono?
e dire che stanno sempre in zona ,tra un aperitivo e una cenetta “di lavoro”…..