Aveva minacciato una vicina, alla quale era anche legato da vincoli di parentela, con una pistola risultata poi alterata, perche’ trasformata da calibro 6 a calibro 22. D.M.A., un civitzvecchiese di 67 anni, e’ stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di detenzione di arma alterata e detenzione abusiva di munizioni comuni da sparo. Tutto e’ avvenuto ieri pomeriggio, quando alla caserma di via Sangallo e’ arrivata la richiesta di intervento da parte della donna. Una perquisizione in casa del 67enne civitavecchiese ha portato alla luce numerose cartucce calibro 22 utili per l’arma modificata. L’uomo e’ stato rinchiuso nel carcere di Borgata Aurelia.
Pistola e cartucce sono state sequestrate e saranno periziate dal RIS Carabinieri di Roma per verificare se utilizzata in qualche “fatto di sangue”. Particolare attenzione dei Carabinieri della Stazione di Civitavecchia viene posta negli ultimi mesi ai reati contro la persona in particolare contro le donne. L’arresto ieri, segue un altro sequestro di armi tre fucili, avvenuto per motivi simili nel gennaio scorso.