“Quello che si sta instaurando al mercato è un clima non solo insopportabile per chi lo vive in prima persona, ma anche e soprattutto inaccettabile per tutta la cittadinanza”. A parlare è la segretaria di Rifondazione Comunista, Valentina Di Gennaro, secondo la quale il mercato non può essere ridotto ad una “zona rossa” in cui favoritismi, clientelismi e poca trasparenza hanno fatto dilagare una cultura mafiosa fatta di minacce e ritorsioni.
“Ci affidiamo alle indagine degli inquirenti perché sia fatta luce su questi incresciosi episodi – afferma Di Gennaro – ma facciamo appello a tutti e a tutte a fare in modo che il prima possibile il nostro mercato ridiventi quel chiasmo vitale, vociante di vie e personaggi a cui tutti quanti noi siamo abituati. Non facciamo dilagare questo clima pesante, si faccia luce, si parli, ci si confronti non solo sul futuro, ma anche sulla situazione odierna del mercato, facciamo quindi appello a tutte le democratiche e i democratici della città a presenziare la zona del nuovo mercato e alle istituzioni che si adoperino il prima possibile per ripristinare un clima favorevole, trasparente e democratico”.