“Viste le recenti elezioni amministrative dell’11 giugno ed i risultati soddisfacenti a livello nazionale del centrodestra unito, è ora di iniziare a guardarci intorno, per il futuro di Civitavecchia”. È quanto afferma Elisa Di Giacomo, membro del coordinamento regionale Esercito di Silvio Lazio.
“Per le città in provincia di Roma – afferma Di Giacomo – il nostro partito paga il prezzo della mancanza di una coalizione che ci avrebbe visti anche qui determinanti ma in ogni parte d’Italia siamo presenti ai principali ballottaggi, in alcuni casi affermandoci addirittura al primo turno. Per le amministrative a Civitavecchia c’è ancora tempo, dove l’attesa di ancora due anni di amministrazione penta stellata, pesa già come un macigno sulle spalle dei civitavecchiesi. In questa tornata di elezioni, ha vinto la competenza, la presenza sul territorio e, soprattutto, la proposta di programmi concreti. Gli elettori hanno così premiato i candidati della proposta e non della protesta come invece Beppe Grillo auspicava presentando il simbolo a 5 stelle ovunque. ‘Civitavecchia docet’ è il caso di dire, poiché accaduto per la nostra città è stato la fotocopia di quanto è successo poi per Roma lo scorso anno, quando la spaccatura interna e la mancanza di accordi con gli altri partiti pendenti a destra, ci ha portati ad essere tagliati fuori dai giochi ed a pagare caro il prezzo di un’amministrazione incompetente. È opportuno iniziare a lavorare insieme ad un progetto vincente, che porti di nuovo Civitavecchia al suo splendore. Non si parla di grandi opere, ma sicuramente di porre fino al degrado che imperversa per le varie zone della città, dal centro alla periferia. Di idee ne abbiamo moltissime. Come si dice, la carne al fuoco è tanta da mettere. Noi siamo pronti, per creare un accordo che vede impegnate tutte le forze del centrodestra, per non incappare più nei precedenti errori. Civitavecchia ha bisogno di essere riportata ai vertici. Siamo pronti a guardare oltre, alle nostre amministrative che si terranno nel 2019, salvo crisi di giunta. Nel frattempo guardiamo con entusiasmo ai ballottaggi del 25 giugno, sperando di portare a casa più città possibili, per il bene dei cittadini e riportare un po’ di ordine. Per noi, adesso è un dovere sostenere i candidati sindaci del comprensorio, che concorrono con i simboli vicini al centrodestra, a cui rivolgiamo un grande in grande al lupo”.