Dalla questione partecipate fino a quella relativa al Centro per Richiedenti Asilo alla De Carolis, passando per il bilancio di Palazzo del Pincio e gli accordi con Autorità Portuale ed Enel. Sono questi i principali argomenti trattati questa mattina nel corso di un lungo vertice tra l’amministrazione comunale e una delegazione di parlamentari e senatori del Movimento 5 Stelle guidata dal vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, i cui contenuti sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa congiunta svoltasi all’aula Calamatta del Comune. VIDEO
Un incontro che si inserisce nell’ambito dell’iniziativa pentastellata denominata “Tour dei Comuni”, nel corso della quale una delegazione del Movimento andrà a “toccare con mano” le maggiori criticità dei Municipi amministrati dai propri sindaci. “E pochi dei Comuni italiani a 5 Stelle versano nelle disastrose condizioni in cui si trova Civitavecchia” ha sottolineato Di Maio, che ha puntato il dito contro le giunte che hanno preceduto quella guidata da Antonio Cozzolino. “Non c’è un Comune tra quelli che abbiamo conquistato – ha affermato il vicepresidente della Camera – in cui i nostri sindaci non abbiano dovuto mettere mano a un bilancio disastrato a causa di pessime gestioni spesso marcate Pd e Forza Italia: Civitavecchia non fa eccezione ma il primo cittadino e la sua giunta stanno facendo un lavoro durissimo e che apprezziamo, convinti che presto si riuscirà a raggiungere l’obiettivo di abbassare le tasse e restituire alla cittadinanza servizi degni di questo nome”. Diversi, come detto, i parlamentari e senatori presenti: ad accompagnare Luigi Di Maio e la deputata civitavecchiese Marta Grande, infatti, c’erano Andrea Cioffi (commissione Lavori Pubblici al senato), Laura Castelli (commissione Bilancio alla Camera), Maria Edera Spadoni (commissione Affari Esteri), Francesco D’Uva (commissione d’inchiesta Antimafia), Marco Da Villa (commissione per la Semplificazione), Claudia Mannino (commissione Ambiente) e Massimo De Rosa (vicepresidente della commissione Ambiente). “Un incontro utile nel quale siamo riusciti a trovare un accordo per unire le competenze di tutti e capire su quali criticità poter intervenire in supporto da Roma” ha sottolineato l’Onorevole Marta Grande, che ha poi annunciato un nuovo incontro, lunedì 22 febbraio, per discutere della questione Centro Chimico. Come detto, tra gli argomenti trattati stamani c’è stata invece la questione partecipate (con la costituzione della NewCo che, ha sottolineato Cozzolino, non approderà nella prossima seduta del consiglio comunale ma in quella ancora successiva in attesa dell’approvazione del decreto Madia), sulla quale l’Onorevole Di Maio ha ancora una volta puntato il dito contro Pd e Forza Italia colpevoli, a suo dire, di aver trasformato negli ultimi 10 anni i Comuni in bancomat a disposizione della politica. Sul tavolo dell’incontro di stamani sono poi finiti la gestione urbanistica (“Inammissibile che Civitavecchia abbia ancora un piano regolatore degli anni ’60” ha detto l’onorevole Mannino, che ha proposto un’azione comune tra le commissioni di Camera e Senato in collaborazione con l’assessorato ai Lavori Pubblici che faccia rifermento, per esempio, alle competenze universitarie) e la questione acqua pubblica, definita prioritaria dalla delegazione a 5 Stelle. Spazio poi all’istituzione del Cara alla De Carolis, con i rappresentanti istituzionali che hanno assicurato la massima attenzione e hanno confermato che i migranti in arrivo non supereranno il numero di 298, nella speranza di riuscire a farli giungere in città suddivisi per etnie e nuclei familiari, al fine di ridurre al minimo il rischio di problemi di ordine sociale. Parlando di criticità non poteva mancare un accenno alla questione accordo Comune-Enel, con il sindaco Cozzolino che ha illustrato la vicenda all’Onorevole Di Maio ma non ha spiegato come intende muoversi Palazzo del Pincio dopo l’ultimatum di Enel. “Parleremo della questione solo se e quando questa sarà risolta” ha sottolineato il primo cittadino, che ha poi criticato ancora una volta l’opposizione per aver “boicottato” l’accordo tra Comune e Autorità Portuale e il bando per la Sgr: “chi opera in questa maniera – ha tuonato Cozzolino – non si rende conto che fa un grosso danno alla città. Andiamo comunque avanti”. “Grazie all’operato di Cozzolino e della sua giunta – ha affermato in conclusione Luigi Di Maio – Civitavecchia riuscirà in breve tempo a risollevarsi dalle macerie in cui l’hanno ridotta vent’anni di malgoverno targato centrosinistra e centrodestra”.