L’avvocato Francesco Maria Di Majo ha incassato l’ultimo sì e già nel corso di questa settimana il Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, potrebbe firmare il decreto di nomina a Presidente dell’Autorità Portuale di Sistema del Tirreno Centro-settentrionale. L’ultimo ostacolo che poteva frapporsi tra l’avvocato Di Majo e la massima carica di Molo Vespucci è stato superato agevolmente questa mattina nel corso della seduta della Commissione Trasporti della Camera, che ha dato il suo assenso alla proposta formulata da Delrio.
Il “sì” a Di Majo è stato ancor più schiacciante rispetto a quello pronunciato la scorsa settimana dalla analoga commissione del Senato. A favore dell’avvocato romano si sono infatti pronunciati 26 dei 28 membri della commissione presenti alla seduta. Solo 2 sono stati i voti contrari. Per l’Autorità Portuale di Civitavecchia, ulteriormente trasformata nelle sue competenze sia in virtù della legge di riforma approvata nell’agosto scorso e sia in virtù dell’imminente accorpamento dei porti abruzzesi, si apre da oggi un nuovo capitolo. La nomina ufficiale di Di Majo potrebbe arrivare nell’arco delle prossime ore e non è escluso che il nuovo presidente faccia il suo ingresso negli uffici di Molo Vespucci già nel corso di questa settimana. Uno dei primi adempimenti ai quali dovrà dedicarsi sarà quello relativo alla nomina del suo più diretto collaboratore, ovvero il segretario generale. Come già anticipato nel corso del telegiornale di sabato scorso, due i nomi che apparentemente sono in pole position, ovvero quello del Comandante Lorenzo Savarese, per anni ai vertici della Capitaneria di Porto, e dell’avvocato Enrico Pierantozzi, per alcuni anni al vertice dell’ufficio legale dell’Autorità Portuale.