Non si arresta l’escalation dei furti in appartamento. Anche questa volta, dopo il colpo messo a segno alcuni giorni fa, i ladri hanno preso di mira la zona della Cattedrale, ripulendo un’abitazione posta all’ultimo piano di un condominio. Un appartamento scelto non a caso, ma perchè i proprietari mancavano da diversi giorni. Questo particolare farebbe supporre, esattamente come per gli altri furti di questi giorni, la presenza di un palo che studi orari e abitudini dei proprietari di casa, affinchè la banda possa mettere a segno i colpi senza timore di essere beccata in flagranza di reato.
I ladri sono riusciti a entrare passando dal terrazzo, e una volta dentro hanno messo a segno l’ormai famoso furto “mordi e fuggi”, scegliendo di portare via solo oggetti preziosi ma leggeri, che potessero essere facilmente trasportabili nella fuga. Niente argenteria o quadri, dunque, ma solo gioielli in oro che i malviventi sono in grado di rivendere a stretto giro di posta. Il colpo ha richiesto non più di qualche minuto, poi i ladri si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce. Questa nuova escalation di furti ha fatto scattare l’allarme tra i cittadini, sempre più impauriti per questa raffica di colpi che fa tornare in mente l’autunno del 2011, quando quasi ogni sera si registrava un furto in una villetta o in un appartamento condominiale. La differenza è che stavolta la banda sembra essersi organizzata diversamente, non facendosi problemi a scegliere abitazioni centralissime e agendo anche in pieno giorno, invece di mirare, come prima, a villette isolate di quartieri periferici da ripulire esclusivamente di notte. Altra differenza, come detto, l’estrema velocità die colpi e la scelta quasi esclusiva di oggetti in oro o preziosi. Una differenza non da poco, che contribuisce ad aumentare la paura e la sfiducia.