No, non è proprio cominciata col piede giusto la fase 2 della raccolta differenziata porta a porta a Civitavecchia. La vastità del territorio da coprire, ben diversa dal centro cittadino che ha iniziato col nuovo sistema nel febbraio scorso, e la scarsità di mezzi e personale a disposizione di Csp per svolgere il servizio, stanno determinando una serie infinita di problemi. Quelli più sentiti dagli utenti riguardano, ovviamente, la mancata raccolta.
Praticamente ogni giorno arrivano segnalazioni alla redazione del Trc Giornale da parte di cittadini che si ritrovano il mastello così come lo avevano lasciato dieci/dodici ore prima, ovvero pieno di rifiuti. Poi c’è il capitolo degli incivili, anzi, meglio chiamarli col loro vero nome, ovvero zozzoni, di quanti lasciano comunque i vecchi sacchetti dei rifiuti all’interno o all’esterno di qualsiasi contenitore che possa avere la parvenza di un vecchio cassonetto. Così, è sempre più frequente vedere campane di vetro e contenitori di abiti usati colmi e circondati di sacchetti di plastica. Opera, questa, degli zozzoni, che poi sono quelli che magari a voce alta si lamentano della città troppo sporca. Il flop, sempre più evidente, della raccolta differenziata parte seconda, diventa ovviamente oggetto di riflessione politica. Il neo gruppo consiliare del Pd, in una nota, osserva che la capacità di programmazione, che dovrebbe essere una delle principali peculiarità di un buon amministratore, non sembra essere compresa fra le qualità possedute dall’attuale amministratore di Csp. Per i consiglieri dem Marco Piendibene, Marina De Angelis e Marco Di Gennaro, gli allarmi recentemente lanciati da De Leva in merito alla carenza di personale e di mezzi necessari per garantire una efficiente raccolta differenziata risultano, infatti, contraddittori rispetto alle dichiarazioni rilasciate solo pochi mesi fa nelle quali si ventilava addirittura la presenza di personale in esubero nella stessa società. Per i dem, gli attuali disagi nella raccolta differenziata sono la conferma più evidente dell’improvvisazione con cui si è dato il via ad una operazione così importante con tutte le negative conseguenze che ne sono derivate. Se a ciò si aggiunge la insufficiente dotazione di mezzi già nota allo stesso amministratore, per il gruppo consiliare del Pd risulta evidente che uno dei primi compiti della nuova amministrazione comunale sarà quello di adottare dei correttivi che possano migliorare la raccolta differenziata agendo su tre fronti: il potenziamento del parco mezzi, la riorganizzazione della logistica e degli orari della raccolta, la verifica e la messa a punto dei vertici Csp. “Questo – concludono – nell’ottica del mantenimento e del perfezionamento della raccolta differenziata attenuando sempre più i grandi disagi che l’attuale situazione ha creato in m
1 Comments
Jerry
Complimenti!!! anche oggi mancata raccolta della differenziata in via dei padri domenicani, magari diteci che fare, il mastello pieno di oggi lo lasciamo fuori e aggiungiamo anche quello di domani? o dobbiamo riportarlo a casa pieno? qualcuno ci può spiegare? riusciranno a trovare una soluzione a breve termine? non ci sono più parole