“Gladiator – Rebirth of Rome”. È il nome che Silvio Dionisi ha scelto per il parco a tema sull’antica Roma che vorrebbe realizzare nella zona tra La Scaglia e Torre d’Orlando. Un progetto ambizioso, che punta a valorizzare il territorio di Civitavecchia arricchendolo dal punto di vista culturale, turistico-ricettivo e commerciale, con una formula innovativa e propulsiva per tutta l’economica locale. Durante lo scorso fine settimana è stata data una dimostrazione di quello che potrebbe essere il parco ed un altro esempio sarà fornito tra settembre ed ottobre all’Uliveto. Un piccolo assaggio, perché il campo che ha fatto compiere a più di mille visitatori un affascinante viaggio nel passato non è nulla se paragonato a “Gladiator – Rebirth of Rome”.
“Il progetto – spiega Silvio Dionisi – prevede la realizzazione di un parco a tema che ricostruirà alcuni momenti dell’antica Roma così come dovevano essere all’epoca considerata di massimo splendore dell’architettura, ovvero l’età di Traiano. Il visitatore avrà l’impressione di passeggiare per le vie della Roma imperiale e non di trovarsi nelle sale di un museo. Per questo motivo, oltre ai monumenti saranno ricostruite alcune abitazioni patrizie e popolari sotto le quali verranno inserite botteghe e taverne, presso cui si potranno acquistare prodotti artigianali e gustare cibi e bevande dell’epoca. Una delle attrazioni principali del parco, però, sarà l’Anfiteatro Flavio, che sarà ricostruito a grandezza naturale. All’interno saranno rappresentati spettacoli di gladiatori durante tutto l’anno, mentre in estate sarà utilizzato come sede prestigiosa per spettacoli teatrali, concerti e manifestazioni culturali. All’esterno dell’Anfiteatro Flavio sarà collocato il Miliarum Aureum, la colonna su cui erano incise le distanze tra Roma e le principali città dell’Impero, ma in questo caso al posto della città eterna ci sarà il “Gladiator – Rebirth of Rome” come punto di riferimento. Il progetto prevede anche la ricostruzione del Foro Romano e di un accampamento romano, tra armi, soldati e manovre militari, come la famosa testuggine. Infine saranno riproposte le feste dell’epoca, rispettando il calendario di allora”. Un modo anche per studiare in maniera più approfondita la storia romana, tanto che il parco a tema non si rivolge solo ai turisti ma anche alle scuole per delle visite guidate. Un progetto ambizioso, che ora aspetta una risposta dal Comune e soprattutto l’interessamento di qualche imprenditore per iniziare a prendere forma.