È previsto per la fine di marzo l’esaurimento della vasca attualmente in uso a Fosso del Crepacuore della discarica gestita dalla società Mad srl. L’indicazione è contenuta nella lettera che risale a novembre del 2009 direttamente dall’amministratore unico delle municipalizzate, il super-manager, Massimo Felice Lombardi. Nella missiva, indirizzata sia al sindaco Moscherini, sia all’assessore all’Ambiente, Chiara Guidoni, il dirigente, facendo riferimento a quanto ribadito anche in precedenti circostanze, invitava l’amministrazione comunale a individuare la sede per il conferimento dei rifiuti, visto l’imminente esaurimento della discarica della Mad.
La lettera di novembre, infatti, ribadiva quanto Lombardi aveva già affermato in un documento analogo datato luglio 2009. e alla fine di marzo, ormai, manca solo una settimana. Resta da vedere, comunque, se la stima che è stata effettuata da Etruria Servizi per arrivare all’indicazione della fine di marzo, consenta di allungare un altro po’ i tempi di utilizzo della vasca, e arrivare magari al giugno, o anche a luglio, come sembrerebbe possibile sulla base dei dati che si riferiscono alle tonnellate di rifiuti smaltiti annualmente e mensilmente a Fosso del Crepacuore. Come si ricorderà, comunque, il primo cittadino si era sempre detto contrario all’apertura di nuove discariche, e anche rispetto a un ulteriore ampliamento della discarica della Mad, per quanto questa sembri ormai l’unica soluzione praticabile. Del resto l’amministrazione comunale, tra annunci di proposte risolutive più o meno valide, non ha ancora incassato il finanziamento provinciale per la raccolta differenziata porta a porta, preferendo continuare con l’attuale, primitivo sistema.