La vicenda della possibile realizzazione di una mega discarica nell’area del comprensorio militare di Santa Lucia finisce all’attenzione della Commissione delle Comunità Europee sugli inadempimenti del diritto comunitario. L’iniziativa è stata assunta dal dottor Giovanni Ghirga a nome della Società Internazionale dei Medici per l’Ambiente, che ha presentato una dettagliata denuncia, nella quale si paventa il rischio di un gravissimo incidente tossico legato alla possibilità che una eventuale esplosione possa liberare nell’ambiente sostanze pericolosissime come l’iprite.
Leggi la denuncia integrale.
DENUNCIA ALLA COMMISSIONE DELLE COMUNITA’ EUROPEE
RIGUARDANTE INADEMPIMENTI DEL DIRITTO COMUNITARIO
e p.c. Al Ministro Corrado Clini
Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare
Cognome e nome del denunciante:
Dr. Giovanni Ghirga
Portavoce Alto Lazio per la
Società Internazionale dei Medici per l’Ambiente (ISDE)
Cittadinanza:
ITALIANA
Indirizzo o sede sociale:
Via Adua 9/C Civitavecchia
Telefono/fax/posta elettronica:
0039 339 8993671 / gi8589pa@virgilio.it
Stato membro od organismo pubblico che, secondo il denunciante, non ha ottemperato al diritto comunitario:
ITALIA
Descrizione circostanziata dei fatti contestati:
CONSIDERATO
che esiste l’ipotesi reale di individuazione, quale sito di una nuova MEGADISCARICA di 143 ettari deputata ad ospitare i rifiuti di Roma in concomitanza con l’esaurimento ormai imminente della discarica di Malagrotta, del territorio demaniale denominato Spizzicatore, comune di Allumiere, Roma (Ministero della Difesa, Protocollo di Intesa fra il Ministero della Difesa e Roma Capitale per la realizzazione di un polo integrato per lo smaltimento, il trattamento ed il recupero dei rifiuti nell’area comprensoriale demaniale di Santa Lucia);
che lo Spizzicatore, compreso tra i comuni di Allumiere, Tarquinia e Civitavecchia, si trova a poca distanza dal Centro Tecnico Logistico Interforze (Ce.T.L.I) NBC;
che il Comprensorio di Civitavecchia è un’area a rischio di grave incidente industriale quale quello di Seveso (Inventario nazionale degli stabilimenti suscettibili di causare incidenti rilevanti, SEZ. MATERIALI, ndr). Sul territorio infatti sussistono svariati Depositi di Oli minerali;
che a tale situazione va inoltre sommata la pericolosità di avere nel territorio del comune di Civitavecchia, nel Comprensorio militare di S. Lucia, il Centro Tecnico Logistico Interforze (Ce.T.L.I) NBC, Ente del Ministero della Difesa, unico in Italia, con compiti di studio, verifiche ed applicazioni di carattere militare nei settori Nucleare, Biologico e Chimico;
che l’Atto Camera 4/12348, risposta Ignazio La Russa, riporta la presenza in tale Centro di 18.000 proiettili contenenti iprite, una sostanza estremamente tossica utilizzata nel corso della prima guerra mondiale, rinvenuti sul territorio;
che dalla letteratura scientifica internazionale si evince la possibilità che in una discarica di rifiuti possano verificarsi ESPLOSIONI ed incendi (Agency for Toxic Substances & Disease Registry USA GOV; Federal Emergency Management Agency United States Fire Administration National Fire Data Center EPA);
che la possibilità del metano, il gas più a rischio di provocare esplosioni, di infiltrarsi nel terreno e diffondersi alle aree adiacenti, possa coinvolgere nell’esplosione il Centro NBC;
SI DENUNCIA
il RISCHIO di gravissimo incidente tossico legato alla possibilità che una eventuale esplosione, coinvolgendo il Centro NBC, possa causare la liberazione nell’ambiente di sostanze chimiche estremamente pericolose come l’iprite, con un conseguente disastro ambientale di proporzioni enormi per le circa 100.000 persone che vivono nel comprensorio, in particolare per le popolazioni di Civitavecchia ed Allumiere che si trovano a solo alcuni chilometri di distanza in linea d’aria dal centro stesso. A circa 70 chilometri si trova la capitale ed il rischio potrebbe coinvolgere milioni di persone solo dopo poche ore dal non escludibile evento disastroso.
SI CHIEDE
alla Commissione Europea di verificare se nei fatti esposti ricorrano inadempimenti del Diritto Comunitario, in particolare si chiede di intervenire presso il Governo Italiano al fine di escludere il territorio denominato Spizzicatore (comune di Allumiere, RM), situato vicino al Centro NBC, come sito sede della megadiscarica dei rifiuti di Roma, onde prevenire un non escludibile disastro ambientale.
Dr. Giovanni Ghirga
Portavoce
Associazione Internazionale dei Medici per L’ambiente (ISDE – International Society of Doctors for the Environment – Sez. Alto Lazio)
Civitavecchia, lì 28/05/2012