Nessuna comunicazione scritta ufficiale sulla situazione della vasca attualmente in esercizio di Fosso del Crepacuore. Per quello che ne sa il comune di Allumiere, che conferisce insieme a Tolfa alla discarica di Civitavecchia, tra pochi giorni si potrebbe tranquillamente andare in emergenza rifiuti.
Interpellato questa mattina sull’argomento, infatti, il sindaco della cittadina collinare, Augusto Battilocchio, ha dichiarato che nessuna comunicazione ufficiale è giunta sull’imminente esaurimento della vasca attualmente in uso, previsto per il 15 maggio, come aveva scritto Etruria Servizi in una nota al comune di Civitavecchia. “Allo stesso modo – ha spiegato sempre Battilocchio – nessuna comunicazione ufficiale è giunta nemmeno in merito a un ulteriore ampliamento, che Civitavecchia avrebbe ottenuto. La scorsa settimana – ha spiegato il sindaco di Allumiere – nel corso di una riunione tra i sindaci del comprensorio, su altri argomenti, avevo chiesto com’era la situazione, e il sindaco Moscherini ci aveva spiegato di avere ottenuto una proroga per altri 90 mila metri cubi, che dovrebbero consentire l’utilizzo della discarica per un altro anno e mezzo”. Ma, come detto, nemmeno un pezzo di carta, mentre il 15 maggio è alle porte. Intanto, però, Battilocchio rilancia la necessità di una soluzione comprensoriale e virtuosa per la gestione del ciclo dei rifiuti, fondato sulla raccolta differenziata porta a porta, anche perché l’esaurimento della discarica “ci crea un danno, visto che anche noi saremmo costretti a conferire il residuo altrove. Al momento – ha detto Battilocchio – noi siamo al 20% di raccolta differenzia stradale, ma da giugno partiremo con la raccolta spinta, per la quale abbiamo già cominciato con l’informazione e la sensibilizzazione. Purtroppo però – ha aggiunto ancora Battilocchio – il comune di Civitavecchia continua ad andare dietro a questa ipotesi di Arrow Bio, sulla quale abbiamo parecchie perplessità anche a livello tecnico, oltre che normativo”. E in fondo non è nemmeno giusto che un comune virtuoso nel recupero e riciclo dei rifiuti, debba pagare per il comportamento di Civitavecchia, che butta tutto in discarica. “Per non parlare dell’ecocentro – ha aggiunto Battilocchio – del quale Civitavecchia si deve dotare quanto prima, per evitare che vengano abbandonati rifiuti in giro per il territorio, danneggiando anche noi”.