Dopo la bocciatura del sito di Corcolle, il sindaco Tidei ha richiesto un incontro urgentissimo con i sindaci di Allumiere Battilocchio e Tarquinia Mazzola per essere ricevuti con urgenza dal Ministro dell’ambiente Clini. Si è infatti appreso che la Procura della Repubblica di Roma ha sequestrato alla Regione Lazio un documento sulla discarica destinato al Ministero dell’Ambiente e presumibilmente falsificato dove, all’ultimo momento, la parola Allumiere era stata sostituita con Corcolle.
“Guai a pensare di rimettere in ballo Allumiere con questo giochetto ?- commenta il primo cittadino – perché ci opporremo con tutte le forze. Oltretutto il Governo ha già escluso il sito di Corcolle perché non idoneo ad ospitare la discarica di Roma, ma in pratica ha giudicato proprio il sito di Allumiere in base a quelle caratteristiche, compresa la vicinanza con Tarqunia zona dichiarata patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco. Ora noi vogliamo che ci si attenga con onestà a questo giudizio. Ritengo però che fin da ora occorra concertare tra i Comuni le modalità di una forte mobilitazione istituzionale che rafforzi questa posizione e si batta contro ogni ipotesi che riguardi Allumiere. Trattengo, poi, a forza il mio commento sull’operato della Regione e della Presidente Polverini che tutti ricordano giurare ‘Dovranno passare sul mio cadavere’, smentendo qualsiasi rischio per Allumiere. Qualora i fatti venissero riscontrati si tratterebbe invece di uno squallido gioco delle tre carte a fini elettoralistici, teso a coprire in maniera infantile le reali volontà della Regione proprio a danno di Civitavecchia e di Allumiere”.