I funzionari dell’Ufficio delle Dogane hanno sequestrato 108 vasche da bagno in acrilico, per un valore superiore a 26.000 euro, che riportavano una indicazione di origine fallace. Sugli imballaggi e sul prodotto era riportato il marchio registrato dell’importatore insieme all’indicazione “Italy”. Gli articoli erano però stoccati all’interno di due container proveniente dalla Cina ed erano destinati a un imprenditore con sede in provincia di Viterbo. A carico dell’importatore è stata presentata una notizia di reato per vendita di prodotti industriali con segni mendaci.
Non è la prima volta che la Dogana interviene per il sequestro di vasche da bagno e per altri prodotti sui quali sono riportate indicazioni di origine fallaci.