Domani al Cineteatro Buonarroti, nell’ambito dell’International Tour Film Festival, alle ore 21.00 si terrà la proiezione della pellicola-evento fuori concorso “XX Secoli di Secondi – perché l’amore è l’arma più potente. L.A.”, regia di Clelia Parisi, con la partecipazione straordinaria di Liliana Cosi e la voce di Leo Amici affidata a Luca Ward.
Il festival, presieduto da Piero Pacchiarotti e diretto da Antonio Flamini, ospita il film girato lo scorso anno al Lago di Monte Colombo a Rimini e il cui trailer è stato presentato nell’agosto scorso a Venezia in un evento svoltosi in concomitanza con il Festival del Cinema.
“XX Secoli di Secondi” prende le mosse dal libro “L’Uomo dal turbante rosso” di Carlo Tedeschi, già menzione speciale al Premio Cesare Pavese per la narrativa, con la regia di Clelia Parisi; sceneggiatura di Angela Failla e Simona Ferruggia con la collaborazione di Carlo Tedeschi, aiuto regia Maddelisa Polizzi, direttore della fotografia Roberto Cicco, costumi Leri Benedetti, scenografia Enzo Manenti, trucco Veronica Buscema, montaggio Stefano Natale, Color Dario Sgamba, fonico Andrea Giaccone e con le musiche di Emanuele Tedeschi e i fotografi di backstage Maria Carla Cuccu e Mario Pomposelli.
Il film, promosso dalla Fondazione Leo Amici e prodotto dalla Associazione Dare Production, parte con una scena ambientata proprio a Civitavecchia e vede in scena anche la figura di Leo Amici, noto filantropo e precursore dell’associazionismo laico di cui quest’anno si concludono le celebrazioni per il centenario della nascita e che a Civitavecchia visse per alcuni anni.
Tra gli interpreti anche Carlo Tedeschi, scrittore, autore e regista teatrale, gli artisti della Compagnia RDL, e con Francesco Troilo di Carlo, Albatea Internullo, Annamaria Bianchini, Giosuè Raponi, Veronica Bagnolini, Gianluca Galimberti e la partecipazione straordinaria di Liliana Cosi.
La trama: un flashback d’impatto ci catapulta nel 1976, in una pineta di Civitavecchia di fronte alla dimora di Leo Amici, chiamata Il Casale celeste: un bambino di nome Stefano, mentre sta giocando, scopre il volto di un uomo col turbante inciso nella corteccia di un albero. Leo Amici ne svela il nome mentre un antico scritto ne delinea la figura e ne racconta le vicende.
La regia di Clelia Parisi: la Parisi, già impegnata in diverse produzioni, ha all’attivo partecipazioni a numerosi festival del cinema nazionali e internazionali raccogliendo numerosi consensi; è stata assistente alla regia di “Leonora Addio” di Paolo Taviani con Fabrizio Ferracane, premiato al Festival di Berlino 2020. Nel 2022 è stata aiuto regista per il film “Zita Sempri” premiato al Taormina Film Festival 2022, proiezione al Teatro Antico di Taormina, debutto alla regia di Stefania Spampinato. attrice italiana che ha raggiungo la popolarità entrando a far parte anni fa del cast di “Grey’s Anatomy” e “Station19”.
Nel 2023 cura la regia del docu-film “Le stanze del sogno” dedicato all’artista Antonio Santacroce,produzione di Giovanni Mangano ART LONGANA’. Al film è stato dedicato un ampio articolo pubblicato dal magazine Cristopher per il Festival di Cannes. Nel 2017 è assistente regia del film Sicilian Ghost Story – film d’apertuna alla semaine della critique al Festival di Cannes 2018.
Aiuto regia per il cortometraggio Dindalò con Giorgio Colangeli, aiuto regia di Web horror Story con i Sansoni, Federica Carruba Toscano, Giulio Forges Davanzati e Ivan Olivieri; aiuto regia di Colomba Legend. Esordisce alla regia con lo spot “E tu di che pasta sei?” per l’Expò 2015; regista con lo spot sociale “Bevi con la testa”; nel 2014 dirige il docu-film “sulLEOrme” dedicato alla vita di Leo Amici; nel 2021 ha diretto e interpretato, Iuxta Crucem.