Si sono concluse intorno alle 12.30 le operazioni di spegnimento del vasto incendio divampato la scorsa notte in zona Santa Lucia, ai bordi del tratto della Braccianese Claudia compreso tra la Cava Fiorotta e il centro chimico. Le fiamme si erano sviluppate intorno alle 3 e presto si erano propagate a causa del vento, che aveva fatto sì che l’incendio interessasse un’area di circa 30 ettari.
Sul posto erano giunti immediatamente i Vigili del Fuoco, che avevano cercato dal primo momento di mettere in sicurezza la zona. A destare maggiore preoccupazione il fatto che le fiamme avevano pericolosamente lambito proprio il centro chimico e alcuni villini della zona. Oltre ai Vigili del Fuoco, erano presto intervenuti sul luogo dell’incendio anche la Guardia Forestale e i volontari della Protezione Civile di Civitavecchia, Allumiere e Santa Marinella. Alle prime luci dell’alba, poi, a dare man forte alle operazioni era giunto da Roma anche un elicottero messo a disposizione dalla Provincia, rimasto fino al primo pomeriggio ad effettuare lanci di bonifica per evitare che il fuoco riprendesse vigore. L’incendio, per il quale non è del tutto esclusa l’origine dolosa, è stato quindi completamente domato solo dopo quasi 10 ore di intenso lavoro. Si tratta del primo grande incendio di una stagione caratterizzata fin qui da una relativa calma sul fronte delle fiame. Rispetto alle scorse estati, infatti, quella di quest’anno non aveva ancora fatto registrare i roghi che in passato avevano mandato in fumo ettari ed ettari di territorio, a Civitavecchia come in tutta Italia. Un netto calo dovuto sicuramente ad una stagione particolarmente anomala ma anche, secondo i Vigili del Fuoco, a una maggiore prevenzione e accortezza da parte dei cittadini.