Una giornata alla Frasca per difenderla e ribadire il suo valore. Si potrebbe riassumere così l’iniziativa promossa da Italia Nostra ed in programma domenica. Dalle 10,30 alle 14 sarà possibile visitare, gratuitamente, i resti archeologici presenti lungo il tratto di costa. Il tutto dopo una colazione offerta dalla pasticceria Bocchi e dallo Chalet del Pincio, a voler sottolineare l’aspetto di festa di una mattinata che rientra in un contesto più ampio.
“La Frasca – spiega Robetra Galletta – è inserita tra i 50 “luoghi sensibili” da nord a sud del Paese, isole comprese, lungo i quasi 8.000 chilometri di coste italiane. Una drammatica classifica dei 10 luoghi maggiormente a rischio ed un libro bianco con i 50 casi raccolti, storie di disastri già in corso o annunciati. Sono i “paesaggi sensibili” individuati da Italia Nostra per la campagna 2010 emersi dalle segnalazioni e denunce delle oltre 200 sezioni dell’associazione nelle 20 regioni grazie al lavoro di decine di migliaia di volontari che da 3 anni cercano su tutto il territorio i paesaggi più a rischio di distruzione, definiti per questo “paesaggi sensibili” perché più fragili e presi di mira da speculazione, abusivismo, degrado, abbandono, incuria, inquinamento. È necessario sensibilizzare le istituzioni, le amministrazioni centrali e locali, la popolazione e quanti hanno a cuore la bellezza e il valore del territorio italiano a impegnarsi a salvare il loro paesaggio, a difendere il territorio in quanto bene comune, diritto di tutti e in particolare delle future generazioni. Il paesaggio è il volto della patria: un volto sfigurato dalla rapina di pochi egoisti speculatori contro l’interesse e il bene comune. A Civitavecchia abbiamo scelto la Frasca, il polmone verde della città, che rappresenta, per estensione e per testimonianze, la zona che più delle altre si carica di notevole interesse archeologico per la presenza di resti di un porto per l’approdo delle navi e di una villa di epoca romana edificata su un preesistente insediamento preistorico. Sono molto contenta che insieme a noi ci siano anche la Pro Loco, il gruppo di volontari “Città d’Incanto – Gli Antivandali” e il gruppo storico Imago Urbis. Nel corso della mattinata sarà offerta la colazione ai partecipanti. Tutti sono invitati alla manifestazione e per chi porterà una coperta ci sarà una bella e colorata sorpresa. È importante vivere insieme la costa e la pineta della Frasca, di cui purtroppo spesso si parla per il rischio di cementificazione e, recentemente, per la presenza di schiuma in mare. Al riguardo – conclude Roberta Galletta – credo che gli avvistamenti di questi giorni debbano portare ad alzare la guardia non solo su quanto accade sulla terra ferma, ma anche in mare, che ha lo stesso diritto di essere difeso”.
In caso di maltempo, la manifestazione sarà rinviata e probabilmente riproposta domenica prossima.