Nell’edizione di sabato scorso del Trcgiornale è andata in onda un’intervista ad un agricoltore che ha subito pesanti danni a causa del terribile incendio di due settimane fa.
“Se fossi stato al terreno sarei morto”, aveva raccontato l’uomo, lamentando poi un ritardo negli interventi. In particolare l’agricoltore se l’era presa con chi, dall’A12, monitorava la situazione, senza però agire. A differenza di quanto sostenuto dall’uomo, non si trattava però di vigili del fuoco, in azione per spegnere le fiamme, ma sarebbe personale dell’autostrada con il compito di sorvegliare l’A12 e non i terreni circostanti.