Contrariamente alla tassa di ingresso, dove si era registrata una pressoche’ totale evasione, per la tassa di soggiorno i controlli della Polizia Locale coordinata dal Comandante Piero Cucumile ed effettuati presso strutture ricettive non alberghiere hanno fornito esiti piu’ incoraggianti.
Gli accertamenti relativi agli obblighi di dichiarazione trimestrale e annuale nonché ai riversamenti dell’imposta incassata sono stati eseguiti presso alcune strutture ricettive ubicate nel territorio del Comune di Civitavecchia. Gli accertamenti saranno estesi a tutte le altre strutture ricettive, compresi gli hotel, e per le annualità pregresse, al fine di verificare gli eventuali mancati riversamenti, dovuti, dell’imposta di soggiorno. Le operazioni hanno permesso di raggiungere la totalità delle strutture ricettive, diverse dagli hotel, che, dai dati in possesso al Comune, versavano in posizione irregolare rispetto agli adempimenti previsti dal Regolamento comunale.
Le operazioni hanno restituito la seguente situazione:
* N. 12 gestori, al momento dell’accertamento, hanno fornito agli agenti la dichiarazione e la copia del versamento relative al primo trimestre 2018, ex art 5 del Regolamento;
* N. 6 gestori, al momento dell’accertamento, non hanno fornito agli agenti la dichiarazione e la copia del versamento relative al primo trimestre 2018, ex art 5 del Regolamento, salvo poi regolarizzare la propria situazione recandosi personalmente presso il preposto ufficio comunale;
* N. 2 gestori, oltre a non aver fornito agli agenti, al momento dell’accertamento, la dichiarazione e la copia del versamento relative al primo trimestre 2018, ex art 5 del Regolamento, non hanno provveduto successivamente a regolarizzare la propria posizione.
* N. 2 Gestori, al momento dell’accertamento, hanno dichiarato di non essere soggetti al pagamento dell’ imposta di soggiorno e alla relativa dichiarazione.