La Polizia di Stato sta indagando su un inquietante episodio avvenuto la scorsa notte nel quartiere di San Liborio. Due autovetture, entrambe appartenenti a cittadini rumeni residenti a Civitavecchia, sono infatti rimaste semidistrutte da un incendio che, a quanto sembra, potrebbe essere doloso. L’allarme è scattato quando era trascorsa da poco l’una alla caserma dei vigili del fuoco della caserma “Bonifazi”, quando sono state segnalate fiamme in via Nuova di San Liborio.
Ed effettivamente, nell’area compresa tra i numeri civici 30 e 40, i vigili hanno trovato due autovetture, una Renault Scenic e una Peugeot 307, completamente avvolte dalle fiamme. Le due vetture francesi, peraltro, si trovavano parcheggiate a dieci metri di distanza, cosa che fa supporre che il fuoco sia stato appiccato prima all’una e poi all’altra e che avvalora, quindi, l’ipotesi di un incendio doloso. I vigili del fuoco hanno estinto le fiamme, messo in sicurezza le due autovetture e l’area circostante. Altre tre auto che si trovavano parcheggiate nelle immediate vicinanze sono rimaste danneggiate. Adesso starà agli inquirenti, ovvero agli uomini del Commissariato di Viale della Vittoria, verificare il perché le due autovetture sono state date alle fiamme, ovvero se l’episodio possa ascriversi ad una questione tutta interna alla comunità rumena di Civitavecchia o se dietro la vicenda possa nascondersi un inquietante episodio di razzismo. Un razzismo, peraltro, finora sconosciuto nella nostra città dove ormai sono anni che si è consolidata una numerosa comunità rumena senza che vi siano mai stati particolari problemi.