È un vero e proprio giallo quello che avvolge la commissione bilancio convocata per questo pomeriggio. Secondo il capogruppo del Partito Democratico Marco Piendibene è saltata per mancanza del numero legale. Essendo la delibera in discussione propedeutica al bilancio di previsione, la maggioranza dovrà ripetere la commissione anche se i tempi sono strettissimi visto che il consiglio comunale sull’argomento è fissato per lunedì prossimo. VIDEO
“Per le 15 era fissata la commissione – afferma Piendibene – che a differenza del consiglio comunale non ha l’ora di agio per aspettare i ritardatari. Sono arrivato puntuale e ho trovato solamente i consiglieri Fortunato e Righetti, ai quali ho chiesto come mai non ci fossero ancora i colleghi di maggioranza. La risposta di Fortunato non mi è piaciuta e a quel punto mi sono premunito della presenza della segretaria verbalizzante e ho telefonato all’ispettore della Polizia Schipani per avere conferma dell’orario e formalizzarlo. Erano le 15:06 e quindi la commissione era già saltata. Poi ho aspettato ancora un po’ e i colleghi sono arrivati “alla spicciolata” anche se la commissione non è ancora iniziata finché io sono andato via intorno alle 15:21. Per caso ho trovato l’ispettore Schipani sotto il Comune al quale ho detto che me stavo andando e che la commissione sarebbe dovuta essere ripetuta. Ho saputo dopo dal consigliere Sandro De Paolis che i colleghi di maggioranza hanno comunque svolto la commissione, anche se non so cosa scriveranno nel verbale. Spero che non scrivano un falso perché non vorremmo che questa cosa diventi più grande di quello che è. Semplicemente la commissione è saltata e va ripetuta. Che poi ci fosse un atto importante da discutere, questo è un aspetto che dovevano curare di più loro. La revoca della delibera commissariale che metteva delle somme da parte per le municipalizzate è infatti un provvedimento propedeutico al bilancio di previsione. Senza quel provvedimento, cioè, non si può discutere il bilancio. A questo punto, però, credo che la presidente del consiglio avrà modo di studiarsi le carte e fare in modo che tutto quadri, anche se non so come”.