Sindaco di Civitavecchia e presidente dell’Ater torneranno a confrontarsi il prossimo 9 ottobre a Roma con il prefetto per risolvere alcune questioni legate alla emergenza abitativa. A darne notizia questa mattina in conferenza stampa nella sede dell’azienda, Gino Vinaccia che ha affermato che nell’occasione si parlerà anche dei 300 alloggi che avrebbero dovuto essere costruiti a Torre d’Orlando verificando se le leggi attuali consentono all’Ater, che dispone delle somme necessarie, di poter acquistare appartamenti da costruttori privati.
“Sono moltissimi anche nella nostra città – ha dichiarato Vinaccia – gli edifici già ultimati, presenti sul mercato immobiliare che non si riesce a vendere a causa della crisi ai quali si potrebbe far ricorso, leggi permettendo”. Secondo il presidente dell’Ater, infatti, sono lunghissimi i tempi per realizzare alloggi di edilizia sovvenzionata. Una burocrazia lenta che, costringe a tempi lunghissimi anche gli enti pubblici e che lasciano trascorrere dai 10 ai 15 anni, dal progetto alla assegnazione agli aventi diritto, prolungando ed aggravando notevolmente i problemi dei comuni e di coloro che attendono un alloggio popolare. A breve dovrebbe concludersi l’iter per l’acqusizione di alcuni appartamenti privati, secondo il bando emanato alcuni mesi fa. Vinaccia ha avanzato anche l’ipotesi di ristrutturare la Caserma de Carolis. La sistemazione della sede militare che lo scorso anno ha ospitato gli immigrati, a suo avviso potrebbe dare una prima risposta ai circa 50 abusivi che ancora occupano alloggi popolari, di cui 16/18 dovrebbero essere sfrattati a breve termine su decisione del tribunale e che si troverebbero in mezzo alla strada. La conferenza stampa era stata aperta per dare notizia della firma della convenzione tra Ater, rappresentata dal presidente Ginio Vinaccia e dal direttore Sperandio e comune di Tolfa, con il sindaco Luigi Landi e l’assessore all’urbanistica e Lavori Pubblici, Mauro Folli. L’accordo siglato di fronte ai giornalisti, sancisce l’intervento dell’Ater nel completamento di 4 fabbricati, per un totale di 12 appartamenti, in località Poggiarello, la cui costruzione, iniziata nel lontano 1997, era stata sospesa malgrado i lavori fossero stati quasi ultimati. Soddisfatto Landi che ha riferito che si tratta di un intervento di recupero di un fabbricato adibito originariamente a stalle, completamente abbandonato e, quindi, nel rispetto ambientale. Il sindaco ha parlato anche che la sua giunta sta predisponendo una piattaforma programmatica che interesserà il centro urbano della cittadina collinare e della frazione di SD. Severa. Vinaccia ha comunicato inoltre che altri 13 alloggi, iniziati nel 2000, saranno consegnati a breve anche a S. Marinella.