Enel è disponibile a progettare la copertura del carbonile, di proprietà di terzi, che si trova nel territorio del Comune di Tarquinia in localita’ La Farnesiana. Lo si legge in una nota dell’azienda energetica, nella quale viene affermato che gli ingegneri Enel sono disponibili a progettare una soluzione che non consenta la dispersione in aria del carbone. Cliccare per leggere integralmente.
“Gli ingegneri e i tecnici dell’Enel sono pronti a mettere a disposizione del Sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi, la loro esperienza per mettere in sicurezza il terreno che ospita il deposito di carbone da 300.000 metri cubi che attualmente disperde nell’aria le polveri e che è stato oggetto, nei giorni scorsi,di un blitz della Guardia di Finanza. La copertura del carbonile di Tarquinia potrebbe essere realizzata sul modello dell’esperienza maturata da Enel nella nuova centrale a carbone pulito di Civitavecchia, ove sono in costruzione due carbonili a cupola che saranno coperti e sigillati, impedendo qualsiasi dispersione di polveri nell’aria. La nuova centrale di Torrevaldaliga Nord infatti, adotterà le migliori tecnologie disponibili al mondo, abbattendo le emissioni dell’ 80% e con un livello inferiore a oltre la meta’ dei severi limiti europei in materia di emissioni, che entreranno in vigore l’anno prossimo. Anche la prestigiosa certificazione ambientale internazionale EMAS, che il progetto puo’ vantare, contribuirà quale ulteriore garanzia, al miglioramento ambientale di tutto il comprensorio dell’Alto Lazio”.