Erano due cittadini georgiani, rispettivamente di 37 e 29 anni, entrambi pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e colpiti da provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, i due nomadi arrestati ieri mattina in uno stabile di via del Bricchetto mentre stavano per mettere a segno un colpo in un appartamento. Per uno dei due l’accusa è di rapina impropria, mentre per il secondo è di tentato furto in appartamento. A dare l’allarme di quanto stava accadendo è stato un assistente della Polizia di Frontiera libero dal servizio, che stava rincasando. I due, come anticipato ieri, si trovano adesso detenuti nel carcere di Aurelia a disposizione del Magistrato.
Intanto, sempre nel corso di un’attività di prevenzione per fronteggiare i furti in appartamento e in esercizi commerciali, gli agenti del Commissariato di Viale della Vittoria hanno proceduto all’allontanamento coattivo di un uomo e una donna trovati in possesso di svariati oggetti verosimilmente raccolti dai cassonetti della spazzatura. I due, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, non sono stati in grado di fornire giustificazioni in merito alla loro presenza in città. Per questo motivo è arrivato nei loro confronti anche il divieto di fare ritorno a Civitavecchia per due anni.