Da domani saranno liberi di andare dove vogliono i circa 30 extracomunitari che facevano parte di un gruppo più consistente che fino a sabato scorso era ospitato all’interno della parrocchia San Pio X. L’emergenza partita nella serata di sabato, quando, alla luce di nuovi episodi di contrasto con i residenti il Vescovo Marrucci si era visto costretto a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine per sgomberare i locali della Parrocchia, si è praticamente conclusa questa mattina al termine di un vertice
svoltosi a Palazzo del Pincio.
“Nel corso dell’incontro – spiega il vice sindaco, Enrico Luciani – al quale hanno partecipato anche il Vescovo, Monsignor Luigi Marrucci, e i rappresentanti delle forze dell’ordine, abbiamo preso atto delle comunicazioni pervenute dalla Prefettura circa l’assenza di qualsiasi obbligo e vincolo da parte nostra e quindi abbiamo comunicato agli extracomunitari, attualmente ospitati in diverse strutture alberghiere cittadine, che da domani termina la nostra assistenza e che possono recarsi dove vogliono”.
“L’incontro di questa mattina – prosegue il vice sindaco – si è svolto in un clima di grande collaborazione (evidentemente si sono appianati i contrasti emersi ieri con il Vescovo, ndr) e mi sento in dovere di ringraziare quanti, in questi giorni, hanno lavorato per fronteggiare l’emergenza. Mi riferisco, in particolare, agli assessori Leopardo e Serpente, ai funzionari e impiegati degli uffici comunali e alla Compagnia Portuale e ai suoi lavoratori, visto che nella prima fase dell’emergenza gli extracomunitari sono stati ospitati in una struttura della cooperativa”.