In città risiede la disorganizzazione più totale. Civitavecchia è diventata terra delle false promesse, dei molti consigli comunali, dei tanti progetti sfoggiati nelle trasmissioni autogestite soltanto per sentirsi prime donne, pensando così di unire l'utile al dilettevole ossia apparire e ingannare il cittadino.
Ricordo a coloro che siedono sulle poltrone della giunta comunale Sindaco incluso che la definizione di politico o personalità politica è di colui che partecipa attivamente alla vita pubblica di uno Stato, di una Nazione nel nostro caso di una città, operando le scelte necessarie alla crescita civile ed economica. La vera politica è quell'attività umana, che si esplica in una collettività, il cui fine ultimo diventa quello di attuare la distribuzione delle risorse materiali e immateriali, amministrare un territorio per il bene di tutti. Fare politica non significa monopolio e potere di interesse personale,ma ingloba la società civile , significa essere in grado di ascoltare le voci della comunità. Questa giunta rispecchia quanto sopra redatto? In tutto questo tempo cosa ha fatto il Sindaco compresi assessori,consiglieri e delegati per incrementare il benessere di questa città? A prescindere dalle azioni messe in atto per far vedere che la giunta lavora quindi è attiva…concretamente dove sono finite le promesse declamate durante la campagna elettorale, queste grandi opere le hanno per caso nascoste,perché i cittadini si domandano in quale via dimorano. Diventa evidente che la giunta Moscherini inteso anche il Sindaco ha dimostrato la non preparazione per gestire il suolo Civitavecchiese,perché la politica individualistica non esiste in nessuna parte del mondo… Le diatribe interne di un potere politico guidato in maniera non conforme a questa Italia che progredisce, alla nostra città francamente non diverte…attualmente ci troviamo: SUB IMPERATORIA POTESTATE IOANNIS MOSCHERINIORUM (sotto il potere imperiale di Giovanni Moscherini, tradotto dal latino). La nostra città è speranzosa,perché come la Bibbia insegna anche le mura di Gerico crollarono…così caldamente domando al Sindaco e ai suoi fidi collaboratori di lasciare il mandato mantenendo in questo modo piena responsabilità verso questa città.
Barbara Costanzo
Responsabile della Politica Sociale del Diversamente Abile per l' Udc